venerdì 26 febbraio 2010

La storia assurda

Tre anni fa...
...mi chiama S., cliente di vecchia data, impegnatissima sul fronte adozioni randagi e "proprietaria" di una mezza dozzina di bau abbandonati in un cantiere.
Una sua vicina di casa deve dar via il cucciolo di Golden appena comprato perchè non lo può più tenere. Se volete sapere come la penso questa tizia ha scoperto che il cane fa pipì e pupù, abbaia, sporca e compagnia bella.
Almeno il cane è piccolo e non avrà fatto molti danni...Anche perchè avevo una famiglia che cercava un cucciolo. Non gli importava la taglia, o il sesso, o la razza. Volevano un cane.
E, da persone intelligenti, avevano chiesto consiglio al loro veterinario (IO); in casa c'era una bimba di cinque anni, e non volevano fare danni.
Organizziamo un incontro in cui la piccola C., felice come solo i bimbi sanno essere, dice: "E' il giorno più bello della mia vita".
La sera siamo tutti soddisfatti, chi per un motivo chi per un altro. La cucciola, ribattezzata Lilly, ha fatto tredici. La vedo regolarmente per i controlli vaccinali, cresce bene, ha un carattere dolcissimo; col tempo arriva anche un'altra bimba ad allietare questa bella famigliola.
Qualche settimana fa una telefonata mi avvisa che Lilly è diventata mamma di sette cuccioli dorati... sembra davvero una roba da famiglia cuore.
Per caso, quel giorno, riincontro S., esponsabile di questa felice adozione. Le comunico la notizia così, perchè so che le faà piacere...ma sopratutto perchè la vedo cinque minuti dopo che l'ho saputo.
E inizia la storia assurda...
"DRIN...Prronto?"
"Dottorè ciao sono S. Senti, ho un problema..."
"Dimmi...chi si è fatto male?"rispondo io, pensando ai suoi cani.
"Aspetta, no. Ho incrociato la mia vicina, sai quella che era la vecchia proprietaria di Lilly... Le ho detto che la cagna ha partorito..ma così, perchè è capitato... questa pazza mi ha chiamato cinque minuti fa dicendo che lei vuole un cucciolo..."
"Bhè, tanto sono in vendita..."
"aspetta, lei dice che ha diritto a un cucciolo perchè il cane è suo, non ha mai fatto il passaggio all'anagrafe...che oramai l'ha promesso a una sua collega e lo deve avere per forza..."
"MA E' PAZZA??????? "
"Sì, vuole il numero della famiglia cuore perchè lei non l'ha più...forse ti chiamerà..."
Faccio il punto.
Una pazza tre anni prima regala un cane, non fa il passaggio all'anagrafe canina e conserva per ricordo i documenti di proiprietà. Scopre che il suo ex-cane ha figliato, per farsi bella promette un cucciolo a chi sa chi brandendo i documenti come una spada.
E' fuori come un balcone.
Si avvisa la famiglia cuore, e si aspetta.
Alla fine lòei riesce a trovare il numero e li chiama.
A quanto ho capito, lei ha chiesto di vedere il cane... poi di avere un cucciolo (almeno credo)... sbandierando questo fatto dei documenti. La famiglia cuore ha risposto picche.
Lei ha detto a S. che mi chiamerà, perchè vuole giustizia da me.
Se lo farà, la manderò carica di meraviglie.
Legalmente il cane è suo? Allora come mai queste persone si stanno prendendo cura di lei da tre anni? Li vuole accusare di furto? Dove è la denuncia ai carabinieri?
Non capisco se è avidità, o egoismo a farle fare ciò.
Un collega ha commentato "roba da farle una contro denuncia per abbandono di animale"
Non so come andrà a finire, spero che si perda tutto in un bicchiere d'acqua.

Si accettano suggerimenti se qualcuno ha esperienza nel campo.
E, se volete una cosetta dolce, guardate su facebook le foto di Lilly.

mercoledì 17 febbraio 2010

Auguri Mici!

Oggi è la giornata internazionale del gatto.
Si festeggia dal 1990, di febbraio perchè è il mese dell'acquario, quindi degli spiriti liberi, e di 17 perchè scrivendolo in numeri romani si ha XVII, anagrammandolo si ottiene "vixi", cioè "ho vissuto"; visto che il gatto ha sette vite...cadeva a pennello.
Qualche parola da gattara convinta.
Amo i gatti. Per i loro zampini di velluto, e le fusa, e il naso bagnato.
Amo la loro intraprendenza, la faccia tosta, il loro pretendere.
Amo come si acciambellano fino a formare una perfetta palla di pelo, sul posto più morbido e caldo della casa.
Amo la loro dignità, la loro eleganza.


Amo il fatto che avere un gatto è come avere una tigre in casa.

venerdì 12 febbraio 2010

Perle...

Ognuno di noi, quale che sia il suo mestiere, ha una serie di "chicche", di piccole perle... ecco qualcuna delle mie. Buon divertimento!

Messaggi subliminali
"Dottorè, il cane è seduto, mi guarda e trema. Che vuol dire?" (telefonata fatta alle tre del mattino da una pazza isterica)
forse deve fare pipì?
Parenti stretti
"Dottorè, salve, sono la nonna di Fuffi..."
c'era una certa somiglianza...
Misoginia
"Signora, c'è un dottore?"
"Sono io."
"No, io volevo un dottore vero, un maschio"
e allora smamma, bello
Dubbi
"Signorì, ma lei è il veterinario?" (dopo mezz'ora di visita, targhetta con su scritto DOTT; e pergamena di laurea ben in vista)
no signora, sono il ragioniere
Bravo lo scemo
"Dottorè, che questo è un COCKER MALTESATO....tiene il pittigrì e l'ho pagato un sacco di soldi"
ti devo fare l'applauso?

I pazzi

I pazzi sono tra di noi. Non li distingui, perchè si mascherano da "normali", ma si moltiplicano alla velocità della luce e presto prenderanno il potere*.

Ieri ho operato una gattina.
Bianca come la neve e infida come un serpente a sonagli: il classico gatto terrorizzato da tutto e tutti, ansioso, fobico e, per questo, iperaggressivo.
L'intervento è andato bene, mezz'ora o poco più; chiedo ai proprietari di venire a prenderla un pochino prima, così da farla svegliare nel suo ambiente.

ore 16.30
"Allora signora, deve dare l'antibiotico due volte al giorno, pulire la ferita una volta al giorno e non toglierle il collare di Elisabetta, perchè a volte leccandosi i gatti riescono a togliersi i punti e non va bene (sopratutto non mi va di ricucirti il gatto alle 3 del mattino). Ci vediamo tra otto giorni per togliere i punti. Tutto chiaro?"
"Si" fa lei sull'orlo delle lacrime" ma dottoressa, mi riconoscerà, mangerà, farà pipì, cacca, si arrampicherà sulle tende..."
"Signora, di solito i gatti in 48 ore si riprendono. Cercate di non assillarla troppo."
ore 18.00
Drin drin
"Pronto, ambulatorio.."
"DOTTORESSALAGATTASTAMALEBARCOLLAE'COMEUBRIACASTAMORENDOM..."
"Signota Piffera, si calmi...è normale, si sta svegliando dall'anestesia...Lei è mai stata operata...ecco, ha fatto il cesareo...la gattina sta smaltendo l'anestetico, stia tranquilla..."
ore 19.00
Drin drin
"Pronto, ambulatorio.."
"DOTTORESSA LA GATTA NON SI VUOLE METTERE IL COLLARE, HA PAURA, CI ODIA...(in questo momento, signora bella, la odio anche io)..."
"Signora, si calmi, è normale... il collarino potete metterlo anche più tardi, o domani..."
"E POI HO SENTITO UN'AMICA MIA CHE DICE CHE LEI AL SUO GATTO NON HA MAI DATO ANTIBIOTICI, E NON HA MAI MESSO I PUNTI. "
"Signora, al massimo avrà fatto un 'antibiotico a lunga azione (che io ti ho proposto e tu BRUTTA TIRCHIA DA BRACCINO CORTO non hai voluto fare), il collega avrà usato punti riassorbibili, o avrà fatto una sutura particolare, ma i punti si mettono."
"LEI HA DETTO CHE NON HA MAI MESSO I PUNTI"
"Signora, non è possibile"
"SARA', MA IO DEVO CAPIRE COSA AVETE FATTO ALLA MIA POVERA GATTINA...!"
"Signora" faccio io, adesso decisamente incazzata"cosa intende?"
"DEVO CAPIRE PERCHE' E TUTTA TOSATA , E HA I PUNTI PROPRIO SUL PANCINO"
"MI SCUSI, E DOVE AVREI DOVUTO METTERLI... LE HO ASPORTATO UTERO E OVAIE, CHE SI TROVANO (e tu che sei una donna dovresti saperlo, visto che hai fatto un cesareo) IN ADDOME. SECONDO LEI COME AVREI DOVUTO OPERARLA?"
"Ah. Ma allora perchè ha anche il braccio tosato? Io pensavo che con un ferro tiravate tutto via da lì..."
Ci sono momenti in cui non sai se scoppiare a ridere o gridare un bel vaffanpuffo. Io ho detto, in modo che spero sembrasse civile, vaffanpuffo.

Ore 21.00
Drin drin
"Pronto?"
"Ciao collega, sono il collega T. Scusa l'orario..."
"Dimmi...problemi, bisogno d'aiuto..."
"Senti, stasera mi è piombata in studio una tritaballe di nome Piffera, con una gatta che tu hai operato oggi pomeriggio."
"?!"
"Senti, ma questa è normale? Pensava che tu le avei aperto la gatta in modo gratuito, perchè era convinta che la sterilizzazione si facesse per via...bho? endovenosa..."
ommioddio, è pazzissima
"...ti voleva quasi denunciare...si è calmata solo quando le ho fatto vedere un libro con le immagini di come si fa una ovarioisterectomia..."
"....."
"la gatta è una stronza, ma stava bene, le ho fatto un antibiotico long-acting e l'ho mandata a casa a smaltire i bollenti spiriti"
"Grazie, CollegaT. lei è fuori come un balcone, tirchia come zio Paperone e pero vivamente di non vederla più..."
"..ehm.."
"no, sai, ho elogiato il tuo lavoro, quindi mi ha detto che tornerà tra qualche giorno a far vedere la gatta. Non hai perso un cliente, contenta?"
"no, non sono contenta....ti odio!"


*(forse lo sono già)

giovedì 11 febbraio 2010

Bambini e animali

Lei è un'umana bella. Ben vestita, parla con accento straniero (russo?) , esibisce una borsa di Louid Vuitton grande come il borsone da calcio del Tu, e mi porge il suo biglietto da visita da cui evinco che è Biologa, nonchè informatrice farmaceutica.

Come ha detto un mio amico che l'ha vista: "ma chi è quella strafiga?"

"Buongiorno, mi dica..."
"Allora dottoressa, io volere animale per regalo a mio figlio; lui no ha fratello, e vorrebbe cane"
"Signora, ma quanti anni ha il bambino? "
"Lui undici ani, ma io no volere cane..."
"????" (e che cacchio ci stai a fare qui?)
"Io pensare che cane troppo per bimbo piccolo, lui deve portare fare bisogno, lui deve lavare lui, lui deve mangiare lui...(?), quando lui grande, poi muore e lui piange"
"Bhè signora, un cane vive circa 15, 16 anni, (finchè muore il bimbo sarà cresciuto), concordo sul fatto che è impegnativo, ha pensato a un gatto?"
"No, gatto salta, miagola (se abbaiasse mi preoccuperei) fa piscia in giro...io no piaccio gatti" (non so se è lei che non ama i gatti o il contrario)
"?????????"(e che cacchio ci stai a fare qui?)
"Io pensavo prendere criceto russo, o uccellino, o pesciolino..."
"p..."
"così muore subito e lui no vuole più animale, buono no?"
Stavo per dire che un criceto vive 4-5 anni, un uccellino anche 10, il mio pesce rosso è arrivato a 8. Non l'ho fatto.
Le ho cercato di spiegare che forse non è giusto, che provasse a parlare con suo figlio, che non può pensare di sperare che un esserino minuscolo schiatti presto per dimostrare al figlio che non è in grado di tenere un animale.
Lei ci pensa su, e fa, raggiante:
"io DICO che lui morto, pero poi porto te e tu tieni lui, buono no?"
No, no buono, cara strafiga che vieni dall'est.
Non capisci, e non credo che capirai mai. Tuo figlio è uno di quei poveri piccoli viziati, e all'unico desiderio a cui non vuoi cedere, cerchi di rigirare la frittata, per sembrare la mamma buona, perchè così sembrerà che la colpa è sua.
Complimenti .
"Devo qualcosa per consulenza?"
(si, sono milleduecentoeuro iva esclusa, che è meno del costo della tua borsa di Vuitton, e solo per il mal di testa che mi hai fatto venire)
"niente signora, abbiamo solo parlato...."

martedì 9 febbraio 2010

Strana lex...


Ieri Koko, scatenato pinscher di quattro anni, ha morso la vicina di casa.

Erano in ascensore, e lui ha ben pensato di timbrare la gamba della signora (forse scambiandola per un prosciutto).

E' stato il panico.

Allora, Koko pesa quattro chili, ma come tutti i pinscher ha denti da squalo: mi hanno detto che il segno si vedeva, che la signora urlava disperata e che mezzo condominio è intervenuto... per un attimo ho avuto la visione delle teste di cuoio che sbucano giù dall'ascensore, neutralizzano il pincher (che in realtà è una tigre a cui hanno fatto una plastica ben riuscita) e salvano la malcapitata umana che assomiglia, manco a dirlo, a Nicole Kidman.

Ehm...lasciamo stare.

Tornando a Koko, quando un cane morde, o graffia, una persona, sono cavoli amari. Sì, perchè teoricamente l'asl veterinaria dovrebbe tenere il cane in quarantena, per vedere se per caso sia affetto da rabbia, e poi per decidere della sua sorte. Qui iniziano le prime incongruenze.

L'Italia è teoricamnete esente da rabbia. Dico teoricamente perchè nel nord est ci sono stati casi di rabbia silvestre, con obbligo di vaccinazione per cani&gatti.

Però se il tuo cane barese morde qualcuno e non è vaccinato...zac! quarantena (che in realtà non si fa, ma il cane viene affidato ai proprietari che ne sono responsabili).

"Ma come, se il vaccino non è obbligatorio, perchè dovrebbero mettere il cane in quarantena?"

Domanda del proprietario di Koko, terrorizzato che qualcuno lo porti via.

Risposta: Strana lex, sed lex.

L'umana gamba-di -prosciutto si è poi calmata, il di lei marito intrapendente ha scucito un assegno di cinquecento euro al proprietario di Koko e non ha sporto denuncia.
Koko ha fatto la vaccinazione antirabbica (hai visto mai che va a mordere qualcun'altro) e il suo padrone ha iniziato a fare le scale con lui in braccio, perchè i condomini hanno appeso un cartello in cui si dice che è vietato per i cani prendere l'ascensore.
Koko abita al secondo piano, e poco male.
Ma Asia, terranova di quarantatrè chili, abita al quinto.
E Ettore, meticcio di cocker, al sesto.

Koko non è visto molto di buon occhio, adesso.


venerdì 5 febbraio 2010

Giochino

secondo voi, cosa voleva dire un anziano signore con questa frase?


"Dottò, il colombo della cagnètt' perd' sanghe!"

giovedì 4 febbraio 2010

Pancioni e animali: la toxoplasmosi

Quando aspettavo Davi, e di mettermi a riposo non se ne parlava, la domanda più frequente è stata: "e come fai con il lavoro?" perchè, si sa, donna incinta e animali devono viaggiare su strade parallele.
Comincio a sfatare qualche mito.
La toxoplasmosi, spauracchio di tutte le gestanti e arma nelle mani di nonne che vogliono che nessuna forma di animale si avvicini al nascituro.
Allora:
  1. il cane porta la toxoplasmosi. NO, è falso. Il cane si può ammalare (nel senso che può esserne contagiato) ma non trasmette la malattia; quindi Bau può tranquillamente restare in casa.

  2. il gatto porta la toxoplasmosi. Questa è vera. Ma è necessario fare un appunto. Il gatto elimina con le feci toxoplasma una volta sola nella vita, a giorni alterni, per un ciclo di venti giorni, solitamente da cucciolo. Se volete stare tranquilli, è possibile fare una ricerca degli anticorpi contro il parassita nel sangue di Miao,così da vedere se è eliminatore in quel momento; è consigliabile mettersi quindi i guanti se dovete cambiare la sabbietta igienica, se non c'è nessuno che lo vuole fare al posto vostro.

  3. Lavare tutto con amuchina&simili. Vero&falso. Lavare sotto l'acqua corrente (con i guanti) le verdure è indicato, ma quando sento dire che anche la pesca è lavata con l'amuchina mi faccio una grassa risata (ve lo immaginate, un gatto che si arranpica sul pesco per fare la cacca?)

  4. Evitare salumi & co. Vero(e falso). Il toxoplasma se ingerito da un maiale, o da altro animale, migra nei tessuti e resta lì (forma una piccolissima cisti), se questa cisti viene ingerita, il parassita "nasce" e ricomincia il ciclo: nella gestante può attaccare il feto con gravi conseguenze. Prosciutto crudo, salame e soppressata, se vengono da salumifici "blasonati" sono iper controllati. Tralasciando salame e soppressata, Il prosciutto crudo a 50 euro il chilo dovrebbe essere garantito. Sicuramente NO i prodotti fatti in casa (che derivano da maiali che hanno vissuto liberi e felici), e Si al prosciutto cotto e al tacchino arrosto. Vietatissima la carne cruda, di bovino o cavallo o quello che volete voi. NO!

  5. Formaggi. Teoricamente sono ok. Praticamente bisognerebbe diffidare di quelli chpotrebbero essere stati "corretti" con latte crudo. Mi riferisco alle fantastiche ricottine del contadino, o alle mozzarelle non industriali (qui in puglia è facile che il casearo aggiunga un pochino di latte per rendere il tutto più buono).

A questo voglio aggiungere una cosa: la sottoscritta è risultata negativa alla Toxo, e c'è da chiedersi come mai visto che di schifezze ne ho fatte parecchie. E che sono una gattara convinta.

Peccato che i signori ginecologi si fissino tanto contro il povero gatto, e non facciano niente per abbassare il numero dei cesarei, o le gestosi, o per promuovere la donazione del cordone ombelicale. Sarebbe decisamente più utile!